SCUOLA SEC. CARDUCCI – AVVIO MODELLO DADA

OGGETTO: AVVIO SCUOLA DADA – SETTEMBRE 2023.

PERCHE’ IL DADA?
Come noto, a partire da domani, la Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” aprirà le porte
ad una metodologia didattica nuova, il DADA (Didattiche per Ambienti di Apprendimento),
Avanguardia Educativa nata nel 2014 dalla sperimentazione dei Licei Scientifici Statali “J. F.
Kennedy” e “A. Labriola” di Roma per la quale il corpo docente ha ricevuto specifica formazione nel
corso dell’A.S. 2022-2023. Il DADA è un approccio didattico che intende favorire la partecipazione
attiva e il massimo coinvolgimento degli studenti. Per questo la scuola deve essere percepita dagli
alunni (ma anche dai docenti) come un ambiente piacevole, esteticamente gradevole e in grado di
favorire l’immersione nelle discipline di studio. A questo scopo rispondono le AULE TEMATICHE, veri
e propri laboratori di ogni singola disciplina, fra i quali gli studenti si sposteranno nel corso della
mattinata scolastica immergendosi ogni volta nel vivo delle materie di studio. Grazie al movimento,
alla progettazione scrupolosa degli ambienti di apprendimento e ad una scuola completamente
rinnovata, i nostri ragazzi scopriranno una nuova motivazione allo studio e alla frequenza scolastica.
Questo è il fine che ci poniamo. Inoltre, il movimento degli studenti tra “isole didattiche” e
l’approccio dinamico alla frequenza delle lezioni consentono di ottimizzare i tempi morti dei cambi
d’ora e fungono da stimolo “energizzante” per la capacità di attenzione e concentrazione come
testimoniato da studi neuroscientifici.

UNA TRASFORMAZIONE GRADUALE…
La Scuola “Carducci” che domani aprirà le porte ai propri studenti è una scuola, come detto, in
gran parte rinnovata: le aule tematiche hanno finalmente preso forma (in allegato, la mappa che
sarà consegnata a ciascun alunno al momento dell’ingresso a scuola).
Oggi abbiamo aule colorate, aule con pareti-lavagna per appuntare le idee e scrivere senza
limiti di spazio, laboratori di Scienze, Arte e Tecnologia dotati di lavello e strumentazioni per attività
ed esperimenti. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro della DSGA, dei Responsabili di Plesso,
dei Collaboratori scolastici e di molti docenti che in questi giorni hanno trascorso il loro tempo a
scuola per renderne gli spazi più belli, funzionali ed accoglienti.
Qualcosa deve ancora essere fatto: nei prossimi mesi ci verranno consegnati gli armadietti che
saranno utilizzati dagli alunni e che in questa prima fase ci consentiranno di coprire il 60% degli
studenti. Gli armadietti rappresentano uno degli strumenti della rivoluzione DADA, poiché gli alunni
vi depositeranno gli zaini all’ingresso a scuola, mentre, ai cambi orari, gli studenti si recheranno agli
armadietti per depositare i libri delle ore precedenti e prendere quelli necessari per le ore
successive. Questo consentirà di eliminare l’annoso problema degli zaini pesanti!

PRIMO GIORNO
Per il 15 settembre, i Responsabili di plesso hanno previsto ore di compresenza con i docenti
di sostegno o di indirizzo musicale, che si occuperanno di guidare gli alunni al suono della campanella
(ore 10:25) nello spostamento nell’aula tematica ricevente (dove verrà svolta la ricreazione fin alle
ore 10:40).
I docenti in servizio alle prime due ore, si recheranno all’ingresso assegnato e condurranno i
ragazzi nell’aula tematica indicata nell’orario. Sulla cattedra di ogni aula saranno presenti delle
piantine colorate (formato diario) da distribuire ad ogni alunno.
I docenti in servizio alle prime ore si faranno carico di fornire delucidazioni circa le modalità di
spostamento come segue:
• 5 minuti prima del suono della campanella delle ore 10:25 gli alunni dovranno controllare che
la propria postazione sia pulita ed i banchi e le sedie siano in ordine;
• i trasferimenti dovranno avvenire senza fretta, camminando lentamente, silenziosamente e
tenendo la destra. Nella fase di spostamento non sarà possibile recarsi in bagno, ma sarà
necessario attendere l’arrivo in classe e l’autorizzazione del docente.

DUNQUE, PARTIAMO!
Nell’augurare un buon inizio di anno scolastico ad alunni, docenti e genitori, confido che tutta
la comunità scolastica possa sentirsi parte di un cambiamento positivo. In particolare spero che le
ragazze ed i ragazzi sviluppino un senso di appartenenza autentico alla scuola e a ciò che contiene,
preservando con cura gli ambienti e rispettando il frutto del lavoro voluto per loro.
Ai genitori sarà data presto la possibilità di visitare le nuove AULE CARDUCCI, che oggi ci
rendono enormemente fieri e per le quali ringrazio il personale scolastico per tutto l’impegno